Il Football di Marcello Spadola: Italia dorata ai Mondiali di Nuoto 2019

Che emozioni! Giornate indimenticabili per l'Italia ai Mondiali di Gwangju. Ha iniziato Gregorio Paltrinieri, che vince gli 800 stile libero e lo fa in maniera trionfale: 7'39''27, nuovo record europeo è il tempo che gli vale la medaglia d'oro. Un successo conquistato davanti al danese Henrik Christiansen (argento in 7'41"28) ed al francese David Aubry (bronzo in 7'42"08). Solo un quinto posto per Gabriele Detti (7'43"89). "Non ci credevo neppure io" sorridente, quasi incredulo Paltrinieri a fine gara: "E pensare che dopo il Sette Colli non ci credevo neanche io". Invece è arrivata una gioia enorme. "Sono contentissimo, sono andato forte da subito, ho acquisito presto un buon vantaggio, vedere il distacco che aumentava mi faceva ben sperare. Me la sono giocata tatticamente, era l'unica cosa che potevo fare e così ho fatto, ponendo subito un ritmo abbastanza alto. Erano quattro anni che non facevo bene gli 800 stile, sono molto contento".



Pellegrini infinita, gioia e commozione per il sesto oro mondiale




Paltrinieri oro mondiale negli 800 s.l.


Poi è toccato ad una immensa Federica Pellegrini che ha vinto ancora una volta la medaglia d'oro nei 200 stile libero ai Mondiali di nuoto di Gwangju, in Corea del Sud. Per l'azzurra il tempo di 1.54.22.  Medaglia d'argento per l'australiana Ariarne Titmus in 1.54.66, bronzo per la svedese Sarah Sjoestroem in 1.54.78, che poi ha accusato un leggero malore al termine della gara. Per la straordinaria Pellegrini sono otto i podi mondiali in carriera nei 200 stile libero, con 4 titoli, il secondo consecutivo, 3 argenti e un bronzo"



Federica Pellegrini si conferma "Regina"


"Non ci credo ancora, ho fatto quello che ho voluto sentendomi come volevo. E' stato incredibile anche il tempo, vuol dire che tutto il lavoro che stiamo facendo paga tanto e forse come non mai. Sono tanto contenta perchè è il mio ultimo mondiale", commenta a caldo Federica Pellegrini, in lacrime per la gioia. "A me piace lavorare, non sempre i risultati sono arrivati ma questa volta è incredibile. Sono felice, Budapest è stato voluto fortemente ma mai avrei immaginato l'oro. Qui sono successe una serie di cose strane, mi sono trovata a giocarmi qualcosa di importante arrivando così di passaggio: è bellissimo. Oggi- confessa- me la stavo facendo sotto come non mai: abbiamo fatto un test sui 200 metri al Sette Colli di Roma e lì abbiamo deciso di fare la gara qui".
Federica Pellegrini, la 'Divina' secondo il Presidente del Coni Malagò potrebbe diventare membro del Cio in quota atleti a Tokyo ed essere ancora la nostra portabandiera"  "Ci sono già stati dei casi nella storia dei portabandiera in cui un atleta poi si è ripetuto. E arrivare a Tokyo da campionessa del Mondo in carica, e facendo un tempo che non ha mai fatto nella sua vita con il costume in tessuto, è impressionante. Non è una decisione da prendere oggi, ma non mi sento di dire che è una cosa da scartare".



Straordinaria Quadarella, oro nei 1500 stile libero


Ma è stata Quadarella a portare la prima medaglia d'oro all'Italia. Già campionessa europea nei 400 e 800, al termine della gara ha mostrato tutta la propria felicità: "È assurdo, non ci credo. Sapevo dall'inizio di vincere, ma ora è tutto reale. Non vedevo l'ora di entrare in acqua, ancora non ci credo. Sono stati due anni fantastici, da Budapest a Glasgow, ora speriamo veramente di continuare così per altri anni. Non solo l'anno prossimo per le Olimpiadi, ma anche quelli dopo. Ogni volta che vinco ho sempre più voglia di vincere. Ho faticato tantissimo, non vedevo l'ora di arrivare". A proposito del forfait della statunitense Katie Ledecky: "L'ho saputo stamattina dopo l'allenamento, all'inizio sono rimasta un po' spiazzata, non sapevo se sarebbe stata una cosa buona o no, non sapevo niente. Mi sono detta 'bene, è un'opportunità'. Sono stata fortunata, però penso anche che la fortuna va a chi si impegna. Se ti ritiri in questo momento è perché non sei in grado di stare lì"



Quadarella, oro nei 1500 stile libero tra Kholer e Wang


La 20enne romana ha dominato la gara dall'inizio alla fine, facendo registrare il nuovo record italiano: 15'40″89. Un tempo straordinario che polverizza il precedente miglior tempo, appartenente ad Alessia Filippi che, ai Mondiali di Roma 2009, fermò il cronometro a 15'44"93. L'azzurra ha chiuso davanti alla tedesca Kholer e alla cinese Wang. Grande assente la statunitense Katie Ledecky, che ha dovuto dare forfait a causa di un virus.
fonti varie
Marcello Spadola

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