Marcello Spadola: Poesie di Caterina Felici

Nata a Zara, ma Pesarese d'adozione e per scelta, la poetessa Caterina Felici in "Tratti d'insiemi" e "Tessere di vita" ci svela il suo mondo con poesie che hanno raccolto i favori dei lettori e della critica nazionale.
Walter Mauro scrive" Sempre nella tensione di recuperare il senso più vero della vita, nella sua poesia la Felici situa in primo piano i temi dell'uomo sul filo di varie angolazioni, rivelando una spiccata sensibilità interpretativa; il linguaggio, rigoroso ed essenziale, ha plasticità dell'immagine, efficacia descrittiva
Mario Luzi :"Poesia nitida e toccante
Giorgio Barberi Squarotti :"La poesia della Felici ha la rara qualità di un prezioso ed elegante impressionismo che trapassa nella meditazione, nella simbolica raffigurazione della vita, delle sue
pene, delle sue delizie

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Impazienza

A volte, impaziente di raggiungere una meta
sciogli gli ormeggi
senz'attendere
che sia svanita la fitta nebbia
che renderà arduo
il tuo viaggio

La solitudine

Sappiamo della solitudine
provata nei rapporti con gli altri
e della solitudine compagna
spesso figlia di dolorose esperienze
di faticose conquiste
del nostro saper interiormente espanderci
nel mondo

La luce e il buio

Amo la luce
che illumina il mondo
il buio che consente
d'immaginarlo

Errore di giudizio

Si attribuisce a volte
l'imperfetto navigare
a supposti difetti della nave
e la colpa è invece
dell'inaffidabile
equipaggio

Specchi

A volte nelle persone
cerchi alcuni specchi di te
ne sfuggi altri

Strade

Diverse le strade
sugli spazi vari
della vita
nel definire alcune principali
altre secondarie.

Marcello Spadola